Quando il welfare è al servizio del benessere dei lavoratori, il valore della diversità diventa portante e si trasforma in un vantaggio competitivo per l’impresa. Genere, etnia, religione, orientamento sessuale, cultura: attorno al concetto di Diversity & Inclusion orbitano tutti questi aspetti, fattori determinanti nella definizione degli attori che agiscono nel contesto aziendale.
Lo scenario italiano è promettente: nonostante alcune lacune che lasciano ampio margine di miglioramento, le imprese della Penisola si mostrano sensibili e reattive all’urgenza del tema. Ecco i dati che descrivono la situazione attuale.
Il reclutamento del personale assume un ruolo strategico in qualsiasi impresa, in quanto è necessario ad assicurare la continuità del business. All’interno di un contesto in cui la diversità e l’inclusione assumono un peso sempre più importante, le imprese che vogliono rimanere al passo con i tempi devono creare un ambiente di lavoro inclusivo partendo proprio dalla selezione dei candidati.
Le aziende sono, quindi, chiamate a creare una cultura inclusiva che vede il recruiting come un passaggio chiave per la costruzione di gruppi di lavoro eterogenei e diversificati. Come possono riuscirci? Ecco i consigli per selezionare i candidati adottando un approccio inclusivo.
Si sente sempre più spesso parlare del tema dell’inclusione nel mondo del lavoro e non solo, ma in pochi capiscono concretamente il legame tra la valorizzazione delle diversità, la motivazione e l’engagement in azienda.
L’obiettivo di questo articolo è quello di chiarire tutti i vantaggi che si possono ottenere attivando delle strategie finalizzate all'inclusione, analizzando, tra gli altri, i risultati di una ricerca di McKinsey & Company.