Buoni spesa cartacei o digitali? Perché scegliere?
30/10/2018
Una delle idee regalo più versatili per le aziende in cerca di soluzioni per premiare collaboratori, clienti e partner è certamente il buono acquisto.
Offrire la possibilità di scegliere come e dove utilizzare il buono aiuta a centrare l’obiettivo di soddisfare chi riceve il dono, essenziale per la motivazione in azienda, per fidelizzare i clienti e fare sentire apprezzati i partner commerciali.
Come per tutti i regali aziendali, sono diverse le considerazioni da tenere a mente nella scelta dei buoni spesa, in questo articolo ci concentriamo in particolare sul formato: cartaceo e digitale.
Cosa sono i buoni spesa?
Il buono spesa (o buono acquisto) è un titolo dal valore predeterminato, un voucher utilizzabile per un prodotto o un servizio presso un’ampia gamma di esercizi commerciali convenzionati e negli store online.
Ecco di seguito gli argomenti che affronteremo in questa pagina; puoi cliccare dall’elenco quello che ti interessa di più per passare subito al paragrafo dedicato!
Collegamenti rapidi:
- Differenza tra buono spesa e buono sconto
- Come soddisfare ogni desiderio
- Cartaceo o digitale
- Come sono cambiate le preferenze con la pandemia
- Scegliere un buono spesa versatile
- Le occasioni per premiare i collaboratori
Qual è la differenza tra buono spesa e buono sconto?
È doveroso innanzitutto fare una piccola premessa sulla differenza tra buoni acquisto / regalo / spesa e buoni sconto.
Se, come detto in precedenza, il buono spesa è un voucher dal valore predeterminato, il buono sconto (o codice sconto) è uno strumento promozionale che dà accesso a un’offerta esclusiva, uno sconto, un rimborso sull'acquisto successivo o un omaggio a fronte di una spesa.
Perché i buoni spesa possono soddisfare ogni desiderio
Come abbiamo visto, i buoni sconto sono legati a uno specifico negozio o a un brand che li propone per attrarre nuovi clienti o fidelizzare quelli storici.
Alcuni buoni regalo si rivelano molto più versatili per i beneficiari, perché possono essere utilizzati nei settori più disparati, dalla grande distribuzione all'intrattenimento, dall'elettronica ai viaggi, alla spesa carburante.
Un’altra caratteristica molto apprezzata da chi riceve un buono acquisto è il fatto di non essere obbligato a sostenere una spesa aggiuntiva, cosa che invece accade nel caso del buono sconto o del cofanetto regalo.
Passiamo ora al formato dei buoni spesa, con un’analisi delle preferenze tra cartacei e digitali.
Cartaceo o digitale? Le preferenze degli italiani
L’eCommerce italiano è in crescita, ma per comprendere la preferenza dei destinatari dei regali aziendali tra punto vendita tradizionale e negozio online, è importante analizzare nel dettaglio il trend.
Idealo ha effettuato un’indagine per tracciare il profilo dei consumatori digitali dalla quale sono emersi alcuni dati interessanti.
Il primo numero da evidenziare riguarda il genere maschile che con il 61,3% è in netta maggioranza rispetto a quello femminile per gli acquisti online.
In merito all'età, l’identikit dell’utente digitale emerso dal sondaggio di Idealo descrive un uomo, appunto, tra i 35 e i 44 anni.
Si potrebbe pensare, dunque, che se la popolazione aziendale è composta prevalentemente da uomini in quella fascia di età sia preferibile regalare buoni spesa digitali da utilizzare sui siti di eCommerce dei brand più prestigiosi.
Tuttavia, anche l’area geografica ha il suo peso, perché più ci si allontana dalle grandi città (Milano e Roma su tutte) più gli acquisti online diventano sporadici.
In ultimo, quali sono gli articoli più acquistati online?
I settori della cultura e dell’intrattenimento (con libri e media) sono i preferiti dal 65% del campione intervistato, al pari degli acquisti elettronici e seguiti con il 64% dall'abbigliamento.
Come sono cambiate le preferenze dei collaboratori italiani con la pandemia?
Con l’emergenza sanitaria, la trasformazione digitale ha subito una forte accelerazione a tutti i livelli, sia organizzativo nelle imprese – che in molti casi hanno adottato lo smart working – sia nelle abitudini di spesa domestiche.
In un contesto caratterizzato da continui cambiamenti, il buono regalo si è rivelato la soluzione ideale, per la sua capacità di allinearsi a una cultura aziendale agile.
In questo articolo, si legge come il buono shopping rappresenti il benefit aziendale più desiderato dai collaboratori in remoto, proprio perché garantisce sicurezza e libertà rispetto all’utilizzo.
Anche nella delicata fase di ripartenza, con i buoni acquisto le imprese hanno l’opportunità di dimostrare gratitudine e supportare il potere d’acquisto dei loro collaboratori con uno strumento efficace, pratico e che sarà sicuramente apprezzato.
Perché scegliere tra buono acquisto cartaceo e digitale? Regala un buono spesa versatile!
Regalando un buono spesa davvero versatile, le aziende possono rispondere alle singole preferenze, senza alcun compromesso e senza deludere alcun collaboratore, cliente o partner.
I buoni regalo possono essere ordinati in formato cartaceo oppure digitale.
Nel primo caso, il beneficiario potrà direttamente consegnare il voucher in negozio, scegliendo tra oltre 9000 punti vendita nei settori più disparati e in tutta Italia, previa verifica delle modalità di utilizzo del buono all'interno del portale dedicato.
Qualora preferisse utilizzare il voucher anche presso i più prestigiosi eCommerce del network, sarà sufficiente eseguire una semplicissima operazione nel portale dedicato per convertire il codice numerico presente sul buono e ottenere un codice da utilizzare per l’acquisto nel sito prescelto.
Nel caso del buono digitale, si tratta di un documento in formato .pdf che viene inviato tramite email al collaboratore, cliente o partner a cui è indirizzato il regalo aziendale, sul quale sono riportati due codici, il codice a barre e quello numerico.
Il buono può essere utilizzato direttamente nei punti vendita fisici, per cui il documento può essere stampato e presentato in cassa, sempre dopo avere verificato le modalità di utilizzo nel portale dedicato, e sia attraverso il codice numerico che dovrà essere convertito sul portale in un codice da utilizzare nei siti di eCommerce dei brand più rinomati.
Perché fare un regalo? Tutte le occasioni per premiare i collaboratori
Dedicare un pensiero a collaboratori, per un’impresa, è un modo estremamente efficace per aumentare la motivazione, migliorando il senso di appartenenza e incrementando le performance.
L’occasione delle festività natalizie non è l’unico momento per premiare con un buono spesa. La Legge di Stabilità 2016 e 2017 stabilisce infatti che i collaboratori (dipendenti privati con una RAL fino a € 80.000 fino all'ammontare massimo del premio di € 3.000) possano scegliere se ricevere il loro premio produttività in denaro o benefit.
Nel caso in cui la scelta ricada sui benefit, sia il collaboratore che l’impresa godono della totale defiscalizzazione del premio.
I buoni acquisto sono anche gli strumenti di welfare ideali per rispettare le scadenze dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro che prevedono l’obbligo da parte delle aziende aderenti di mettere a disposizione dei loro collaboratori beni o servizi a sostegno del benessere.
Il buono regalo permette di adempiere in modo puntuale alle disposizioni dei CCNL, grazie alla rapidità di attivazione, ma non è tutto!
Trattandosi di un flexible benefit, è versatile, risponde alle diverse esigenze dei collaboratori e rappresenta un’opportunità imperdibile per le aziende di dimostrare attenzione e dare vita a un circolo virtuoso di benessere, soddisfazione, motivazione e performance.
Il buono acquisto è ideale in questo senso, perché rientra nel paniere dei beni e servizi erogabili come benefit ed è deducibile fino al valore di € 258,23 per dipendente, in virtù dell’Art. 51 comma 3 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
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