Work life balance: l'importanza nelle aziende di oggi
09/07/2024
Sono numerosi gli studi e le ricerche che hanno dimostrato i vantaggi che derivano da un ambiente di lavoro sereno, sia nell’incrementare i livelli di motivazione dei collaboratori, sia per la loro soddisfazione derivante dal raggiungimento degli obiettivi aziendali. Quali sono le soluzioni a disposizione delle aziende per migliorare il work life balance, e incrementare il benessere dei lavoratori?
Continua a leggere per scoprirlo.
Assicurare ai dipendenti un buon equilibrio tra vita privata e professionale, infatti, permette loro di evitare il burnout e di dare il meglio sul posto di lavoro. Specialmente, sono le nuove generazioni a dare sempre più peso a questa tematica: lo mette in evidenza anche la tredicesima edizione della “GenZ e Millennial Survey”, lo studio globale di Deloitte condotto su oltre 14mila Gen Z e 8mila Millennial in 44 paesi del mondo. Secondo la survey, ad esempio, il 47% della GenZ e il 39% dei Millennial pensa che gli strumenti di Intelligenza Artificiale potrebbero aiutare a “liberare il tempo”, sottolineando l’importanza che questo ha nella vita dei giovani lavoratori.
«Tra le evidenze dell’ultima edizione della nostra survey vi è il consolidamento di alcuni trend già emersi nelle ultime edizioni: per GenZ e Millennial il work-life balance, la salute mentale e la possibilità di lavorare da remoto sono ormai considerati priorità quando si sceglie un datore di lavoro.»
Paolo Galletti, Chief Human Resources Officer e People and Purpose Leader di Deloitte.
Ma cosa si intende, davvero, quando si parla di work life balance? E come possono fare le aziende per migliorarne i livelli tra i propri collaboratori?
Work life balance: significato e definizione
Con l’espressione work life balance, o equilibrio vita lavoro, si intende la capacità di equilibrare la sfera lavorativa e quella privata.
Bilanciare i due aspetti - professionale e personale - non significa obbligatoriamente suddividere in ugual misura le ore da dedicare all’una e all’altra attività, anche perché si tratterebbe di un obiettivo poco realistico e piuttosto inefficiente. Ogni persona, a seconda dell’età, delle esigenze e della situazione familiare, avrà un equilibrio che reputa corretto, e che per un collega, ad esempio, potrà risultare inadeguato.
Al centro del significato di work life balance ci sono, senza dubbio, due elementi chiave: la soddisfazione data dal lavoro svolto e dal conseguimento degli obiettivi, e il benessere lavorativo e personale.
Work life balance: esempi di benefit aziendali con cui migliorarlo
L’ideale di work life balance può anche variare di giorno in giorno o in base ai periodi dell’anno. Ciascun individuo ha priorità di vita diverse e, per questo motivo, è consigliabile che le aziende adottino un approccio personale quando progettano iniziative per migliorare l’equilibrio vita-lavoro.
Quando si parla di work life balance, uno strumento fondamentale per innalzare la qualità della vita dei dipendenti sono i benefit aziendali. Tra questi citiamo in particolare:
Equilibrio vita lavoro: il ruolo dei buoni pasto
La pausa pranzo rappresenta un momento cruciale della giornata che investe sia la sfera privata, che quella lavorativa: si tratta di un momento personale in cui ricaricare le energie mentali e fisiche, perciò, è fondamentale che i dipendenti la vivano come preferiscono.
Per favorire il work life balance dei propri collaboratori, l'azienda può offrire loro i buoni pasto, un benefit totalmente defiscalizzato. In questo modo i lavoratori potranno gestire al meglio la loro pausa pranzo, ricevendo un supporto economico che corrisponde a un aumento di stipendio 100% esentasse. I Buoni Pasto Pluxee, per esempio, possono essere utilizzati per spesa e pranzo in 100.000 locali, ristoranti, bar ed e-commerce.
In più, con i Buoni Pasto Pluxee, i dipendenti possono scegliere anche la modalità delivery sfruttando la modalità d’uso online. Acquistando direttamente tramite app sugli shop online convenzionati, la pausa pranzo può essere fatta ovunque: in ufficio, a casa, al parco. Una svolta che aggiunge ancora più comodità e permette di incrementare la flessibilità nella gestione quotidiana del proprio tempo.
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Come migliorare il work life balance con i Buoni Acquisto Pluxee
Altri benefit che possono incrementare l’equilibrio tra vita privata e lavoro sono quelli totalmente dedicati al tempo libero e allo svago.
I Buoni Acquisto e i Buoni Acquisto Benzina Pluxee sono un esempio di work life balance molto interessante per le aziende. Si tratta di voucher utilizzabili per lo shopping, la spesa e il carburante in 20.000 punti vendita fisici e shop online.
Nel caso dei buoni Acquisto Digitali, il dipendente riceverà il voucher, dell'importo scelto dall'azienda, direttamente tramite email e potrà utilizzarlo comodamente mostrando il codice a barra dallo smartphone, direttamente in cassa.
Work life balance e benessere mentale dei lavoratori: un binomio sempre più importante
Infine, ci sono altre azioni che l’azienda può mettere in campo per facilitare il work-life balance, decidendo, per esempio, di offrire ai propri dipendenti piani di welfare strutturati, che consistono nell'erogazione di un credito welfare utilizzabile per servizi di supporto alla propria salute psicofisica. Ad esempio, Pluxee offre la possibilità di utilizzare il proprio credito welfare per accedere a sessioni di consulenza psicologica individuale o di coppia con i professionisti qualificati di Unobravo: un incentivo a prendersi cura del proprio benessere e dedicare tempo a sé stessi.
I vantaggi di un work-life management vincente
Un ambiente di lavoro con un buon livello di work-life balance, tramite soluzioni come quelle illustrate, porta numerosi benefici all’intera organizzazione.
Innanzitutto, aumenta la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti, migliorando così le loro performance individuali e di team. Questo equilibrio contribuisce a ridurre il burnout e lo stress, favorendo un ambiente di lavoro più sano e produttivo. Inoltre, un buon work-life balance è i miglior biglietto da visita di un’azienda: contribuisce ad attirare nuovi talenti e diminuisce il turnover, poiché i dipendenti si sentono valorizzati e supportati dall'azienda.
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dai benefici fiscali: i benefit aziendali che permettono di aumentare il work life balance in azienda sono soggetti a agevolazioni fiscali che permettono di dedurre parte delle spese dal reddito imponibile:
- il buono pasto gode di una soglia di esenzione pari a 8€ nel caso degli elettronici e 4€ nel caso dei cartacei (come sancito dalla Legge di Bilancio 2020). Questo significa che l’azienda può offrire un reddito annuo totalmente detassato da destinare all’acquisto di beni alimentari di rispettivamente 1760€ e 880€. In più, per l’azienda scegliere di offrire i buoni risulta particolarmente conveniente poiché sono deducibili al 100% con IVA al 4% detraibile, e sarà possibile recuperare interamente i costi sostenuti.
- per quanto riguarda i buoni acquisto, è l'art. 51 del TUIR, a prevede una soglia di esenzione che, per il 2024, è stata estesa dalla Legge di Bilancio a 1.000 € per tutti i lavoratori e 2.000€ per i lavoratori con figli a carico. L'innalzamento del limite di esenzione permette alle aziende di proporre benefit più consistenti pur mantenendo i costi sotto controllo, grazie alla completa deducibilità fiscale.
Questo non solo riduce i costi complessivi per l'azienda, ma rende anche più conveniente investire nel benessere dei dipendenti. In tal modo, le imprese possono migliorare il loro bilancio economico mentre favoriscono un ambiente di lavoro più equilibrato e produttivo.
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